venerdì 13 luglio 2012

Due lettere che danno forza alla lotta dei Precari della Giustizia

Questi sono giorni importanti per la lotta dei precari-tirocinanti della Giustizia, in cui si stanno raccogliendo i frutti dell'impegno per raggiungere l'obiettivo: LAVORO E GIUSTIZIA.
Un primo piccolo grande passo è stata la lettera dell'Assessore al Lavoro della Regione Lazio Mariella Zezza, indirizzata al Capo Dipartimento del Ministero di Giustizia Dott. Birritteri, che segue di pochi giorni la presa di posizione della Presidente della Regione Polverini, a favore della permanenza dei precari-tirocinanti negli uffici giudiziari.
Lettera Assessore Zezza al Min. Giustizia su Precari Giustizia     

La lettera del Precario Daniele ai parlamentari
Daniele è uno dei 500 precari della Giustizia nel Lazio, si è impegnato in prima persona insieme agli altri coordinatori della UPG - Unione Precari della Giustizia: Maurizio, Emiliano, Giuseppe, per tenere insieme l'unità di intenti e la volontà di lotta dei precari della Giustizia. Ha scritto questa lettera ai parlamentari che a vario titolo si sono prestati ad ascoltare (spesso ad appoggiare), la lotta dei suoi colleghi in tirocinio presso i Tribunali, le Procure, le Corti d'Appello, i Giudici di pace e gli uffici giudiziari in generale.
La pubblichiamo perchè riflette la "composta determinazione" (sua e di tutti noi...), a non cedere sulle giuste istanze di questi mesi dei tirocinanti, che chiedono volontà politica non solo di preservare le competenze e il lavoro, ma anche di considerare il ruolo fondamentale che questi lavoratori possono mettere in campo, a favore di una Giustizia che è chiave di volta per la ripartenza di questo Paese.



Salve,


la presente mail per ringraziare tutti Voi per l’interessamento alla condizione dei lavoratori in cassaintegrazione e mobilità che da 2 anni lavorano presso gli uffici giudiziari; ad oggi, la Regione non può più rinnovarci il rapporto di tirocinio, che dura ormai da 12 mesi, però si è dimostrata disponibile con la Presidente Polverini in prima persona e l’Assessore Zezza, a ragionare su una soluzione alla nostra gravosa problematica (500 lavoratori che si riversano sul territorio come disoccupati… circa 1300 su tutta Italia).

La Ministra Severino ha detto che, non riesce a colmare la carenza di personale, anche con l’accorpamento degli uffici giudiziari e non potendo provvedere ad assunzioni nel medio termine si trova di fronte a difficoltà serie negli uffici; passaggio ribadito da tutti i Presidenti di Tribunali e Procuratori della Regione Lazio e dal Presidente della Corte D’Appello Dott. Giorgio Santacroce, che denunciano la chiusura degli uffici giudiziari se non vengono confermati quei tirocinanti formati ed autonomi, che agiscono con password, utenze, mail personali all'interno degli uffici stessi dei quali hanno persino le chiavi.

PD:
partecipa alla soluzione del problema con l’Onorevole Carella che ha presentato un’interrogazione Parlamentare e l’Onorevole Tidei;
lo stesso PD ha organizzato un dibattito pubblico per i Precari della Giustizia nella Piazza di Caracalla;
mentre la Senatrice Della Monica ed il Senatore Di Giovan Paolo, più volte hanno sollevato la questione con interrogazioni ed interpellanze
ed al livello Regionale ci segue col consigliere Tonino D’Annibale Vicepresidente IX Commissione - Lavoro, pari opportunità, politiche giovanili e politiche sociali.

PDL:
con il Senatore Cutrufo che ha dimostrato piena solidarietà alla nostra causa ed ha espresso la necessità di soluzioni nel breve/medio termine anche al livello Regionale;
mentre la Vicepresidente  Annalisa D'Aguanno e la consigliera Isabella Rauti (entrambe della IX Commissione - Lavoro, pari opportunità, politiche giovanili e politiche sociali) in commissione cercano soluzioni al grave problema occupazionale all’interno degli uffici giudiziari;

IDV:
l’Onorevole Pedica e l’Onorevole Di Pietro, sono spesso in piazza a dare supporto alla battaglia, capendo che la soluzione del problema incontra la necessità degli uffici giudiziari al collasso;

FUTURO E LIBERTA’ TERZO POLO:
l’Onorevole Francesco Rutelli ha espresso la massima solidarietà;

POPOLO E TERRITORIO:
l’Onorevole Moffa presenterà un emendamento col quale si rimanda alla Conferenza Stato Regioni la definizione del percorso per la soluzione del problema dei “Tirocinanti negli uffici giudiziari”;

Alla luce di tutto quanto esposto, il lavoro di tutti Voi potrebbe trovare vita nell’approvazione dell’EMENDAMENTO al DL Sviluppo, presentato dal Presidente On Moffa – L’EMENDAMENTO NON HA BISOGNO DI COPERTURA ECONOMICA E RIMANDA ALLA CONFERENZA STATO REGIONI LA STESURA DI LINEE GUIDA PER LA SOLUZIONE DEL PROBLEMA – 
questo permetterebbe al Ministero di avere risorse non gestite direttamente, potendo mantenere aperti molti uffici che altrimenti chiuderebbero _ permetterebbe alla Regione di poter richiedere agli altri enti un tavolo interistituzionale su cui andare a gestire la controversa materia _ permetterebbe alle risorse di avere una soluzione ponte che gli dia respiro per un periodo medio, in attesa di soluzioni da parte del ministero.

Certi di una Vostra sempre puntuale e determinata partecipazione a questo vero e proprio dramma, resto a disposizione per qualsiasi chiarimento in merito.

Daniele De Angelis
Coordinatore UPG


Destinatari:
POPOLO E TERRITORIO  (2 componenti)
FUTURO E LIBERTA' PER IL TERZO POLO (2 componenti)
ITALIA DEI VALORI (2 componenti)
LEGA NORD PADANIA (4 componenti)
MISTO (3 componenti)
PARTITO DEMOCRATICO (15 componenti)
POPOLO DELLA LIBERTA' (15 componenti)
UNIONE DI CENTRO PER IL TERZO POLO (2 componenti)

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