In questi giorni di elezioni incombenti, l'Italia intera segue ora stancamente, ora con un senso di rabbia che monta, con un Grillo Parlante che ringrazia, le schermaglie di Professori rampanti, di Kaimani che promettono miracoli da condoni tombali e rimborsi fiscali, di una sinistra che stenta a uscire dalla fase "adolescenziale".
Monta la rabbia anche di 1500 lavoratori in Cassa integrazione, Mobilità cronicizzate, provenienti da aziende decotte dalla crisi o massacrate da imprenditoria tossica, che dal 2010 seguono un percorso di "formazione" in tirocinio negli Uffici Giudiziari italiani. Sono stati chiamati in causa da un emendamento della Legge di stabilità, votata a dicembre scorso, dal governo Monti, con uno stanziamento di 7,5 mln di Euro, che rinnova il "percorso formativo" per tutto il 2013 a gestione diretta del Ministero di Giustizia.
I giorni passano implacabili, intanto il Ministero afferma di essere impegnato il una raccolta di numeri e nominativi dei tirocinanti, impiegati negli Uffici Giudiziari e sembrerebbe da fonti attendibili, che il Ministero sia impantanato in un computo da 3000 nominativi...
In questi giorni una nota urgentissima della OOSS FP CGIL - UIL PA - USB - FLP, chiede lumi al Ministero di Giustizia, per conoscere a che titolo siano impegnati i nominativi pervenuti, ricordando che l'emendamento citato si riferisce a lavoratori "che dall'anno 2010 hanno partecipato a progetti formativi regionali o provinciali negli uffici giudiziari".
Il testo della nota urgentissima sui Tirocini Giustizia delle OOSS OOSS FP CGIL - UIL PA - USB - FLP
A questo punto viene da chiedersi quando si arriverà a una definizione dei criteri e dei numeri, in modo coerente a quanto stabilito in un emendamento, che ricordiamo a chi ora sta gestendone l'applicazione:
- riguarda uffici in gravi difficoltà per mancanza di personale
- questi lavoratori hanno fornito un apporto di impegno professionale e di risultati, giudicato eccellente dai presidenti degli uffici interessati
- tali presidenti hanno a più riprese scritto al Ministero di Giustizia, dichiarando i tirocinanti "indispensabili"
- lo stanziamento erogato dall'emendamento riguarda il 2013 e...le Idi di Marzo incombono.
Sull'argomento pubblichiamo altri due comunicati recapitati dalle OOSS in questi giorni al Ministero di Giustizia, sollecitando l'applicazione del provvedimento per i percorsi formativi della Giustizia.
Comunicato delle OOSS FP CGIL - UIL PA - USB - FLP sui Tirocini formativi Giustizia
Comunicato CISL FP sui Tirocinanti Giustizia
Sperando di non finire alle Calende greche
I Tirocinanti - Precari della Giustizia al convegno di Lista Civica - Nicola Zingaretti Presidente
I Tirocinanti della Giustizia hanno incontrato il candidato Mauro Pacetti della Lista Civica per Zingaretti in un centro congressi di Via Cavour a Roma lo scorso 18 febbraio, allo stesso incontro presieduto dal già Presidente del Tribunale di Roma Paolo De Fiore, erano presenti i due candidati consiglieri Teresa Petrangolini ed il Generale Favara.
Nelle loro dichiarazioni c'è stato preso l'impegno a sostenere la battaglia dei tirocinanti/precari della giustizia, in assoluta linea col PD tutto; dall'impegno nazionale per l'emendamento, anche localmente il PD ha contribuito alla realizzazione del progetto, messo in piedi dal Presidente De Fiore e dall'allora (era il 2010) Presidente della Provincia Nicola Zingaretti.
Ora l'interlocuzione della Regione (con la sperabile elezione di Zingaretti a presidente), potrebbe rivelarsi fondamentale sia per una politica di sostegno al reddito, sia per l'apertura di un tavolo col Ministero di Giustizia, affinché il patrimonio di professionalità dei tirocinanti Giustizia non vada disperso.
Altrettanto importante sarà poter garantire il Diritto alla "Giustizia" nella Regione Lazio, migliorando l'insostenibile situazione all'interno degli uffici giudiziari. (da comunicato del Coordinamento UPG)
Anche i Tirocinanti Giustizia
immaginano un nuovo inizio...